Technical Support Instrument, presentazione della call 2026
24 luglio 2025
Il Dipartimento ha organizzato il 24 luglio, presso la sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l'evento di presentazione della prossima annualità 2026 del Programma di supporto alle riforme (Technical Support Instrument - TSI) della Commissione europea.
Il TSI è il programma dell'UE che fornisce agli Stati membri competenze tecniche su misura per progettare e attuare le riforme. Il sostegno tecnico è fornito in un'ampia gamma di settori, tra cui l'azione per il clima, la transizione digitale, la sanità, la governance e la pubblica amministrazione, la competitività, il settore finanziario, l'amministrazione fiscale e la gestione delle finanze pubbliche. Può concretizzarsi in consulenze strategiche e giuridiche, in studi, in formazione o in visite di esperti sul campo. Può coprire qualsiasi fase del processo di riforma, dalla loro preparazione e progettazione fino allo sviluppo e all'attuazione.
Nell’ambito dell’attività di coordinamento a livello nazionale svolta dal Servizio "Accesso ai fondi europei e coordinamento per il supporto tecnico alle riforme" del Dipartimento, il consigliere Laura Cavallo, quale punto di contatto nazionale del programma, ha illustrato gli aspetti tecnici dello strumento, le 2 Flagships o "progetti faro" su cui è possibile concentrare le proposte e le modalità operative per la partecipazione al programma.
Nella nuova call TSI 2026, a causa di esigenze legate anche alla concomitanza con la chiusura del Recovery and Resilience Facility (RRF), le risorse del ciclo 2026 saranno concentrate prioritariamente sul sostegno alla attuazione delle Country Specific Recommendations (CSRs) individuate nel quadro dell'attuale Semestre Europeo.
In particolare, il TSI 2026 avrà un focus sulle CSRs quale flagship tematica centrale “Sostegno tecnico per l'attuazione delle raccomandazioni specifiche per Paese”; viene, altresì, confermata la flagship, PACE - Public Administration Cooperation Exchange, per promuovere la cooperazione e lo scambio tra autorità regionali e locali europee.
Le domande di sostegno dovranno essere inviate dal Punto di contatto nazionale attraverso il portale tecnico della Commissione europea - SG Reform entro il 31 ottobre 2025. A tal fine, le amministrazioni dovranno inserire le proposte sul portale con anticipo rispetto alla suddetta scadenza e comunque anticiparle al Punto di contatto nazionale entro e non oltre il 30 settembre 2025 via e-mail (segreteria.fondidirettieriforme@governo.it), al fine di consentire alle strutture tecniche del Dipartimento per gli Affari Europei una prima analisi delle proposte.
La Commissione, spirato il termine per la presentazione, esamina le domande ricevute e avvia un dialogo con le autorità nazionali di coordinamento per valutare le esigenze specifiche del paese e le opzioni disponibili per sostenere l'elaborazione e l’attuazione delle riforme.
Technical Support Instrument – Presentazione del Programma [.pdf - 2,72 Mb]